mercoledì 11 novembre 2009

L' ACQUA PIOVANA E LA FITODEPURAZIONE...

Argomento di fondamentale importanza, che dovrebbe essere al centro dell' attenzione di ogni cittadino, è l'acqua.
Una risorsa inestimabile che il Pianeta ci offre ma che dobbiamo imparare a rispettare e preservare.
Raccogliere e destinare l' acqua piovana ad uso domestico è un' abitudine radicata nelle civiltà che hanno compreso l' importanza di questo bene. Essi hanno ideato sistemi che siano in grado di rifornire l' abitazione di acqua meteorica per uso domestico, depurarla poi attraverso la fitodepurazione e destinarla infine per l' irrigazione delle piante e l' abbeveraggio di animali, o addirittura conservarla in piacevoli stagni naturali per mitigare il clima e offrire un habitat a flora e fauna.


La Fitodepurazione
"...riuscire a ripulire e riutilizzare, con l'impiego delle piante, le acque che sporchiamo in gabinetto, invece che incanalarle verso i mari e i fiumi depurate al massimo al 50%: avere un controllo consapevole sui propri rifiuti, fa veramente tirare un respiro di sollievo!..."

La Fitodepurazione è un sistema naturale di depurazione delle acque di scarico costituito da un bacino impermeabilizzato riempito con materiale ghiaioso e vegetato da piante acquatiche. La depurazione avviene tramite l' azione combinata tra substrato ghiaioso, piante , refluo e microorganismi presenti. Il sistema funziona in assenza di
energia aggiunta e quindi di parti elettromeccaniche, ciò permette quindi di definire l' impianto eco-compatibile al 100%.

Gli impianti di fitodepurazione opportunamente dimensionati e realizzati consentono un abbattimento del carico organico del refluo in entrata superiore al 90% e comunque conforme ai limiti di legge (D.Lgs. 152/06).

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