I Mille Usi della Terra Cruda
L’uso della terra cruda, recuperata localmente e impastata con tecniche tradizionali e innovative, permette di effettuare operazioni di recupero ecologiche e radicate nel territorio.
Terra argilla creta limo fango Lehm Raw Earth Mud Terre Tierra, un materiale antichissimo parte dell’uomo (Adam = fatto di argilla) e usato dall’uomo da millenni come medicina e per costruire i propri ripari, ma anche luoghi simbolici e di culto. Utilizzata correntemente anche in Italia per edificare palazzi, scuole e chiese fino agli anni ’50, la terra è tornata recentemente in uso per le sue qualità ecologiche e bioclimatiche, che permettono di migliorare il microclima interno degli edifici con un materiale sano, senza emissioni tossiche e a bassissimo consumo energetico e impatto ambientale durante tutto il suo ciclo di vita.
Le applicazioni della terra cruda nel recupero sono diverse, in quanto questo materiale si presta a numerosi e differenti usi, dagli intonaci alle pareti, dai pavimenti ai controsoffitti. I diversi sistemi di messa in opera permettono di passare dalla lavorazione industriale eseguita in gran parte da macchine su moduli standardizzati e superfici lisce e regolari, alla lavorazione esclusivamente manuale, che ne permette l’uso in contesti ove sia più facile reperire mano d’opera che strumentazioni meccaniche, o dove si scelga di dare maggior spazio ai costi della manodopera locale piuttosto che all’acquisto di prodotti prefabbricati e macchine. Questo consente una notevole riduzione dei costi nei casi di autocostruzione. L’uso del materiale allo stato plastico e con lavorazione manuale permette anche di modellarlo e realizzare pareti ed elementi decorativi.
Esistono tre diverse tecniche per la realizzazione di pavimenti in terra cruda, con spessori effetti e sistemi di lavorazione diversi, ma tutti omogenei a gettata unica, senza il bisogno di fughe o giunti, anche per grandi superfici. L’applicazione d’intonaci in terra cruda nel recupero permette di migliorare notevolmente il microclima interno e regolare l’umidità relativa degli spazi abitati. Altri intonaci speciali, con sughero paglia fibra di lino e segatura, permettono invece di migliorare l’isolamento acustico, anche se lasciati grezzi o ruvidi.
Attualmente sul mercato diverse ditte offrono intonaci pronti premiscelati con diversi tipi di composizione in relazione agli usi e con molte colorazioni e texture. Personalmente nei miei lavori prediligo l’uso di terre e materiali reperibili nelle dirette vicinanze dell’edificio, con talvolta l’inserimento di piccole quantità di argille o sabbie speciali. Questo consente di ridurre il più possibile i costi e l’impatto ambientale, dato dal trasporto del materiale, oltre a permettere un maggiore radicamento al luogo e talvolta importanti momenti di ricerca e scoperta del proprio territorio da parte dei proprietari, spesso coinvolti personalmente nella ricerca e nella scelta di quale terra usare, quale colore, di quale provenienza, quale parte del territorio e del paesaggio locale portare nella propria casa.
La terra si presta anche a lavorazioni speciali, modellata o messa in opera da artigiani o autocostruttori, permette di realizzare elementi particolari d’arredo. Tradizione e innovazione, tecnologia e poesia, costruzione ludica e spazi a misura d’uomo, costruire con la terra cruda permette tutto questo: dalla realizzazione meccanizzata facile e veloce di spazi High Tech ad alto risparmio energetico e basso impatto ambientale ad interventi modellati e studiati da ogni singolo abitante, creati costruiti e lavorati a mano come radicamento nel proprio territorio, consapevolezza del sito e della casa come luogo dell’anima.
Hey Flaviana, sono Shona di Vergiate. Bel articolo sul pavimento in terra cruda. Dove sei adesso? Offri corsi?
RispondiEliminaA presto, Shona
ciao
RispondiEliminacosa dovrei fare per evitare errori in un lavoro fai-da-te con terra locale?
sarebbe bello avere uno scambio di informazioni..
grazie
Michele